Una mostra omaggio in occasione del centenario di Federico Fellini, del suo cinema e della nostra tradizione, attraverso lo sguardo della fotografa Elisabetta Catalano.
La mostra Ri-tratto Rosso è stata presentata lo scorso febbraio (2020) all’interno del Teatro1 di Cinecittà a Roma. Voluta da Archivio Elisabetta Catalano, organizzata e promossa da Cinecittà per la direzione artistica di Emanuele Cappelli, oggi – a distanza di un anno – si festeggia l’uscita del catalogo edito da Manfredi Edizioni.
Il 14 dicembre 2021 alla Casa del Cinema di Roma davanti a un pubblico gremito e in carne ed ossa Camilla Cormanni, Responsabile Eventi Culturali Internazionali Cinecittà S.p.A., Barbara Goretti Responsabile Cinecittà si Mostra e Dipartimento Educativo presso Cinecittà S.p.A Aldo Enrico Ponis Direttore Archivio Elisabetta Catalano, Curatore Emanuele Cappelli Docente e Designer, Direttore Artistico Laura Cherubini Docente e Storica dell’Arte e Raffaele Simongini Docente e Storico del Cinema hanno presentano il nuovo catalogo. Ha mediato l’incontro Marlon Pellegrini ufficio stampa Cinecittà S.p.A.
Gli scatti di Elisabetta Catalano da quelli contenuti nel catalogo a quelli esposti in mostra, sono in grado di restituire perfettamente un’epoca, una tradizione cinematografica, la cultura italiana degli anni de La dolce vita.
Con la realizzazione del catalogo abbiamo voluto ricordare una mostra che per i problemi del Covid non è stato in pratica possibile visitare, una mostra che voleva raccontare il felice incontro tra due “cacciatori di immagini”: una fotografa, alla continua, insistita ricerca di volti ed espressioni da fissare con il suo obiettivo, il grande regista, capace di dare forma a fantasie, sogni, visioni.
Aldo Enrico Ponis – Direttore Archivio Elisabetta Catalano
Quando sono entrato per la prima volta nell’Archivio di Elisabetta Catalano e ho visto i ritratti fotografici scattati a Federico Fellini, ho sentito il senso di un tempo che è passato. Da qui è nato il desiderio di rivivere quel periodo. Se Federico Fellini è sinonimo di magia e la fotografia è in grado di fermare l’attimo, allora quel tempo passato può tornare a vivere proprio grazie a questa mostra.
Emanuele Cappelli – CEO & Creative Director, Cappelli Identity Design
Questo è l’incipit, da dove parte tutto il percorso di ricerca e progettazione della mostra Ri-tratto rosso. Elisabetta Catalano guarda Federico Fellini, curata da Emanuele Cappelli e voluta da Istituto Luce Cinecittà con il contributo della DG Cinema e Audiovisivi e la collaborazione di Archivio Elisabetta Catalano.
Restituire quel mood onirico e visionario tipico della regia felliniana, attraverso effetti di colore e di suono, è diventato il punto centrale della ricerca. Ho immaginato quale fosse il modo migliore per tradurre quell’atmosfera e fare in modo che tutti potessero comprenderla. Ho lasciato parlare uno spazio e l’ho riempito con il tempo
Emanuele Cappelli
Tutto il concept della mostra ruota intorno al tempo. E la luce, è l’elemento che Emanuele Cappelli sceglie per trasformare il Teatro1 di Cinecittà in uno spazio sospeso nel tempo, riempito da quella riconoscibile aria felliniana. Quello che lo spettatore si trova di fronte, una volta entrato nel percorso espositivo, sono gli immensi ritratti del Maestro sostenuti e alternati da pannelli ortogonali mastodontici che rappresentano muri di una cattedrale per rendere un omaggio religioso al grande Fellini.
Quello allestito è uno spazio aperto ma raccolto, intimo, dove compaiono immagini e parole scoperte dal visitatore. Completa il percorso l’installazione originale dello studio della Catalano, lasciato così come era stato impostato proprio per l’ultimo ritratto a Fellini.
In questo angolo ci si trova a spiare, attraverso un atto voyeuristico, l’intimità dell’ultimo scatto. Un regalo inedito per il pubblico di Cinecittà.
Emanuele Cappelli